-A-
(67 nominativi)
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ABATINO Luigi
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Professione: Elettricista
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Età: 35
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Luogo di nascita: S. Pietro Venotico (BR)
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Data di morte: 25/04/1945
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Luogo di morte: Ge-Bolzaneto
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Nota: Fu rinvenuto cadavere in frazione
Geminiano, assassinato a colpi d'arma da fuoco. Risiedeva a Bolzaneto.
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Cfr.: S.C.
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Categoria: Civili assassinati
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ACCARDO Antonino
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Ruolo: Guardia ausiliaria
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Luogo di morte: Chiavari (GE)
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Nota: Morì a seguito di incidente
automobilistico avvenuto tra Chiavari e Zoagli, mentre si trovava in servizio.
Prima di arruolarsi nella Polizia aveva prestato servizio per otto anni
nella Regia Marina.
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Cfr.: "Il Secolo XIX" del 02/03/1945.
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Categoria: Caduti della Questura repubblicana
di Genova
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ACERBI Ernesto
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Professione: Pensionato
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Data di nascita: 08/12/1876
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Luogo di nascita: Genova
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Data di morte: 03/05/1945
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Luogo di morte: Ge-Sampierdarena
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Nota: Fu assassinato alle h. 7 in una via
di Sampierdarena, dove risiedeva. E' tumulato nella Cripta della R.S.I.
nel cimitero di Staglieno.
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Cfr.: S.C.
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Categoria: Civili assassinati
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ACHELLI Gino
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Ruolo: Milite
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Data di nascita: 13/01/1903
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Luogo di nascita: Padova
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Data di morte: 04/05/1945
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Luogo di morte: Ceranesi (GE)
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Nota: La sua salma fu rinvenuta in una fossa
comune ai Piani di Praglia, in località Mendone, dove giacevano
altri 21 cadaveri, 17 uomini e 4 donne.
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Tra i cadaveri il tenente Fontana e il milite Gasparini
della Brigata Nera. Tale fossa fu scoperta, secondo notizie raccolte a
Ponte X, grazie a un partigiano che aveva partecipato all'esecuzione e
che, tormentato dal rimorso aveva comunicato ad alcuni famigliari delle
vittime dove si trovavano i resti dei loro cari. I cadaveri furono esumati
il 04/04/1949. L'Achelli era padre di 8 figli, tipografo lavorava presso
la "Tipografia Moderna" di Ponte X. Risiedeva a Sestri Ponente in via Privata
S.Luigi 18/8.
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Cfr.: S.C.; T.A.F.
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Categoria: Caduti della XXI Brigata Nera "Silvio
Parodi"
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ACUTI Giovanni Ferdinando
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Ruolo: Radiotelegrafista
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Data di nascita: 26/07/1926
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Luogo di nascita: Poppi (AR)
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Data di morte: 10/10/1944
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Luogo di morte: Ge-Sampierdarena
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Nota: Appartenente al Comando Zona Servizi
Marina, fu travolto dallo scoppio della galleria di S.Benigno con altri
11 commilitoni, secondo quanto risulta dalle ricerche svolte: Barbero,
Corvino, Credaro, Ghezzi, Mariano, Mazzoleni, Pedio, Piccarolo, Roccatagliata,
Sacchetto, Vernocchi. Vedi vol. I, pag. 95 BAVENTORE; vedi DE PRETIS, sottosezione
III/A-1.
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Cfr.: S.C.; E.I.S.
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Categoria: Caduti del Comando operativo Marina
Genova
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AGRIZZI Decimo
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Ruolo: Artigliere
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Data di morte: 10/01/1945
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Luogo di morte: Chiavari (GE)
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Nota: Appartenente al gruppo "Aosta". Deceduto
per malattia. E' tumulato nella Cripta della R.S.I. nel cimitero di Staglieno.
-
Cfr.: Frà Ginepro, op. cit., volume
I, pag. 55 (dove risulta caduto il 21/01/1945).
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Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"
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AIMENTI o ALMETTI
Leopoldo
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Ruolo: Alpino
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Data di morte: 01/01/1945
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Luogo di morte: Chiavari (GE)
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Nota: Appartenente al battaglione "Aosta".
E' sepolto nel cimitero di Velate (VA).
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Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"
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AIMINI Sisto
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Professione: Imprenditore
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Data di morte: 26/04/1945
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Luogo di morte: Lavagna (GE)
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Nota: Proprietario del locale acquedotto
fu ucciso insieme a quello che avrebbe dovuto diventare suo suocero, Amerigo
Parma, presso il cimitero.
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Cfr.: Bertelloni M.- Canale F., op. cit.,
pag. 305.
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Categoria: Civili assassinati
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ALAI Ferdinando
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Ruolo: Brigadiere
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Età: anni 47
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Data di morte: 05/11/1944
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Luogo di morte: Genova
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Nota: Morto per malattia.
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Cfr.: S.C. Caduti della Questura repubblicana
di Genova
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ALAIMO Caterina
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Professione: Casalinga
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Età: anni 71
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Luogo di nascita: Palermo
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Data di morte: 07/05/1945
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Luogo di morte: Genova
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Nota: Deceduta per ferite d'arma da fuoco.
Risiedeva in via Napoli n.11.
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Cfr.: S.C.
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Categoria: Civili assassinati di cui si cercano
ulteriori notizie
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ALAMANDORLA Pietro
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Ruolo: Milite
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Data di nascita: 16/12/1920
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Luogo di nascita: Treviso
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Data di morte: 07/12/1944
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Luogo di morte: Ge-Cornigliano
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Nota: Svolgeva servizio di scorta a convoglio
ferroviario in partenza dall'area portuale. Giunto all'altezza di Cornigliano
si sporgeva dal carro merci dove aveva preso posto, per rendersi conto
delle cause di un rallentamento, in quel mentre urtava uno sbarramento
riportando ferite mortali. Risiedeva ad Albenga (SV).
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Cfr.: S.C.; "Il Lavoro" dell'8 e 29/12/1944.
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Categoria: Caduti della III Legione G.N.R. Polizia
ferroviaria
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ALBALUSTRO Secondo
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Ruolo: Milite
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Data di nascita: 01/01/1898
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Luogo di nascita: Pozzolo Formigaro (AL)
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Data di morte: 04/04/1945
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Luogo di morte: Campomorone (GE)
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Nota: Catturato a Garbagna (AL), vedi ARRIGHINI.
Il 22 marzo 1945 a Cravasco, comune di Campomorone, una squadra partigiana
di circa 15 uomini della formazione "Balilla", comandati da "Battista"
(Scala Angelo 1908/1974), annientarono una pattuglia composta da nove militari
delle "SS" che percorrevano la mulattiera che porta a Pietra Lavezzara.
Il giorno dopo 18 prigionieri politici prelevati dalle carceri di Marassi
sono fucilati nello stesso posto dove sono cadute le "SS". Uno dei condannati
miracolosamente si salva. "Battista" chiede e ottiene dal Comando della
VI Zona partigiana di fucilare per controrappresaglia 39 prigionieri detenuti
nel campo di concentramento di Rovegno. Prelevati dal campo i prigionieri
sono trasferiti con una lunga marcia da Rovegno a Cravasco, comunicando
loro che sarebbero stati scambiati con partigiani prigionieri. Giunti a
Cravasco furono falciati a raffiche di mitra alle ore 10.30. Per ammissione
degli stessi partigiani i condannati morirono dimostrando dignità
e coraggio. Dei 39 fucilati probabilmente 2 erano civili; 9 militari tedeschi;
14 militari dell'Esercito tedesco ex prigionieri di guerra sovietici; 1
bersagliere; 13 militi della Brigata nera di Alessandria. Di questi ultimi,
oltre ad Albalustro, conosciamo i nomi di Bagnasco, Bianchi, Costantino,
Gianelli Angelo, Laiolo, Raciti, Lenzolari, Raffaghello, Vagaggini, Viola.
L'Albalustro, che risiedeva a Carezzano (AL), è tumulato nel Sacrario
dei Caduti del cimitero di Tortona.
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Cfr.: RSI 22/1; S.C.; Frà Ginepro,
op.cit., vol. I, pag. 329; Zino M., op. cit., pagg. 165/170, 243; Balestreri
L., op. cit., pagg.137,140,144.
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Categoria: Caduti della II Brigata Nera "Attilio
Prato"
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ALBANESI Vittorio
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Ruolo: Milite
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Data di nascita: 12/08/1902
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Luogo di nascita: Castel S.Giovanni (PC)
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Data di morte: 13/02/1945
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Luogo di morte: Genova.
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Nota: Il 06/02/1945 un distaccamento di
26 artiglieri del II Gruppo Artiglieria da Posizione Costiera, cadeva in
un imboscata di partigiani della formazione "Balilla" a Busalletta (S.Olcese).
Per recuperare le salme e i feriti intervenivano un reparto della C.R.I.
scortato da militi del I Battaglione della Brigata Nera, trasportati da
una littorina della Ferrovia Genova-Casella. Al ritorno, a poca distanza
da Busalletta, la littorina era investita da raffiche di mitra esplose
dai partigiani "Battista" (Scala Angelo comandante della "Balilla") e "Giuliani"
(De Negri Gaetano). Caddero i militi Bonzano e Natalini; furono gravemente
feriti i militi Albanesi e Serena che decedettero i giorni successivi all'Ospedale
di S.Martino; feriti leggermente i militi Parodi Sergio e Piroli Paolo.
L'Albanesi è tumulato nella Cripta della R.S.I. nel cimitero di
Staglieno. Squadrista, prima dell'armistizio prestava servizio in un reparto
della 4^ Armata dislocata in Francia.
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Cfr.: RSI 1/3; CLN 15; Balestreri L., op.
cit., pagg. 103/104; "Il Lavoro" del 10 e 15/2/1945; "Il Secolo XIX" del
10, 11 e 14/2/1945; Testimonianza scritta del milite Giovanni Falcone rilasciata
nel febbraio 1945; T.A.F.; Fra' Ginepro, op. cit., vol.I, pagg.104-114-121.
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ALOYA Aldo
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Ruolo: Milite
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Data di nascita: 25/08/1914
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Luogo di nascita: Chiavari (GE)
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Data di morte: 27/04/1945
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Luogo di morte: Torriglia (GE)
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Nota: Fu ucciso nella frazione di Scoffera
alle ore 12.
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Cfr.: S.C.
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Categoria: Caduti della XXI Brigata Nera "Silvio
Parodi"
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ALBERTI Bruno
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Ruolo: Alpino
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Data di morte: 30/08/1944
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Luogo di morte: Cicagna (GE)
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Nota: Appartenente al battaglione "Bassano"
si spense per ferite. Probabilmente fu ferito ad Allegrezze (vedi CAMPANA)
il 27/08/1944, infatti Fra' Ginepro in "Martirologio Italico", vol. I,
pag. 104, lo dà per caduto a "Cicogna Allegrezze" il 06/02/1945.
E' sepolto a Rubbio di Conco (VI).
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Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"
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ALBERTINI Eugenio
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Ruolo: Caporale
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Età: 21
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Data di morte: 12/01/1944
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Luogo di morte: Voltaggio (AL)
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Nota: Appartenente al Posto d'Avvistamento
aereo di Monte Zuccaro (Isola del Cantone). Detto posto era presidiato
da un sottufficiale con 9 uomini tutti completamente disarmati. Secondo
il Pansa gli avvistatori erano stati contattati dai partigiani e invitati
a disertare, proposta da loro rifiutata. Il 12 gennaio 1944, verso le ore
13, venivano circondati da un gruppo di partigiani, 16 secondo le fonti
partigiane, 13 secondo la testimonianza di un soldato scampato. I militari
del posto d'avvistamento erano in quel momento 9, poiché l'avvistatore
Corti Agostino si era recato per servizio a Voltaggio (AL). I partigiani
asportavano viveri e indumenti dalla casermetta e dalla "ridottina" che
sorgevano sul monte e infine le incendiavano e devastavano. I militari
venivano caricati del bottino e costretti a marciare in direzione di Genova.
Dopo circa un'ora di cammino, arrivati presso una cascina detta "Albergo
Grande", gli avvistatori furono interrogati da uno dei partigiani che chiedeva:
generalità complete, natura del servizio svolto, reparto d'appartenenza
prima dell'armistizio, eventuale dipendenza da comandi tedeschi. Terminato
l'interrogatorio furono rinchiusi in un fienile. Dopo un certo tempo furono
fatti uscire uno alla volta, accompagnati sull'orlo di una fossa appositamente
preparata e soppressi con un colpo alla nuca dopo essere stati spogliati
degli effetti personali, dei calzoni e delle scarpe. Il primo fu il sergente
Compagnone, poi il caporale Albertini, poi i militari Vallieri, Furfaro
e Minafro, poi Reho Agostino, nato il 21/01/1924 a Lecce, che pur ferito
gravemente, dopo "aver fatto il morto" si diede a fuga precipitosa, riuscendo
a raggiungere Borlasca (Isola del Cantone) verso le 3,30 del mattino. Qui
fu rifocillato e rivestito da una contadina e potè raggiungere Pietrabissara,
prendere un treno e, giunto a Genova, dare l'allarme al Comando Servizio
Avvistamento ed Allarme. Dopo Reho fu la volta degli avvistatori Buttere,
Sigona, Farruggia. Il giorno 17 gennaio 1944, a Genova, si svolsero i solenni
funerali degli otto avvistatori ai quali presero parte migliaia di genovesi
sinceramente commossi. Nell'opera "Le Brigate Garibaldi nella Resistenza",
editore Feltrinelli, vol.I, pag. 223, documento 59 "Relazione di Luca sulla
situazione militare di Genova" - 17/01/1944 si può leggere ."Terza
Zona"....ci sono attualmente trentotto uomini. Qui vengono allenati e agiscono
in pattuglie in continuo movimento. E' loro l'azione di Pietrabissara.
Molto discutibile, perchè si trattava effettivamente di avvistatori
disarmati. Tanto è vero che i genovesi sostengono che ad ammazzarli
siano stati i tedeschi. Il gruppo diretto dal Comandante votò la
morte tredici contro tre. Anche il comandante fu per la morte." Da "Cronache
Militari della Resistenza in Liguria", volume I, sappiamo che i responsabili
dei 38 uomini dell'allora 3^ Zona partigiana e che poi daranno vita alla
3^ Brigata Garibaldi "Liguria", erano Tosi Edmondo "Ettore", capitano del
3 Reggimento Alpini, Gonzatti Franco (Leo) vice comandante e Mandoli Rino
(Sergio) commissario politico (comunista, nato a Genova il 13/12/1912,
fu successivamente catturato e cadde fucilato da truppe tedesche al passo
del Turchino il 19/05/1944). L'Albertini era geometra, studente universitario
e risiedeva ad Arenzano. E' tumulato nel cimitero di Staglieno.
-
Cfr.: RSI 18/15; S.C.; "Corriere Mercantile"
del 15-17-18 gennaio 1944; "Il Secolo XIX" del 17/1/1944; Pansa Gian Paolo,
"Guerra partigiana tra Genova e il Po'", pag. 71; Pisanò G., op.
cit. 1^, vol. I, pag. 406 (foto); Frà Ginepro, op. cit., vol.I,
pag. 35; Baccino Renzo "L'eccidio del Turchino".
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Categoria: Caduti Aviazione Repubblicana - Servizio
segnalamento aerei
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ALBINI Giovanni
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Ruolo: Maresciallo
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Età: 56
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Data di morte: 10/10/1944
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Luogo di morte: Genova
-
Nota: Capo Posto perse la vita, con tutti
i suoi uomini nell'esplosione della galleria di S.Benigno, parte adibita
a rifugio e parte a deposito munizioni, che fu sabotata dai sapisti della
brigata "Lattanzi". Vedi DE PRETIS, sottosez III/A-1.
-
Cfr.: anche S.C.; "Il Secolo XIX" del 13/10/1944
(necrologio) e del 18/10/1944.
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Categoria: Caduti CroceRossaItaliana
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ALEO Vincenza
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Professione: Operaia
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Luogo di nascita: Reggio Calabria
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Data di morte: 01/05/1945
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Luogo di morte: Ge-Sampierdarena
-
Nota: Fu assassinata in corso Scassi alle
h.21. Risiedeva a Genova. E' tumulata nella Cripta della R.S.I. nel cimitero
di Staglieno.
-
Cfr.: S.C.
-
Categoria: Civili assassinati
-
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ALESSANDRI Giulio
-
Ruolo: Sottocapo
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Data di morte: 04/03/1945
-
Luogo di morte: Arenzano (GE)
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Nota: Appartenente al I/5 Reggimento Fanteria
di Marina, cadde a Monte Rama.
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Categoria: Caduti Divisione Fanteria di marina
"San Marco"
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ALESSANDRINI Uberto
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Professione: Operaio
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Età: 35
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Data di morte: 09/01/1945
-
Luogo di morte: Ge-Sestri P.
-
Nota: Fu ucciso da uno sconosciuto con vari
colpi di pistola, mentre transitava in via Merano alle h. 15. Risiedeva
in via Borzoli n. 76/12. La Questura nella relazione al Capo della Provincia
afferma "Dal carteggio sequestrato a comunisti arrestati è emerso
che l'Alessandri (così nell'originale), già facente parte
di gruppi di fuori legge, rientrato a Sestri, veniva ucciso da suoi ex
compagni."
-
Cfr.: S.C.; RSI 1/3 e 23/7; "Il Secolo XIX"
del 10/01/1945.
-
Categoria: Civili assassinati
-
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ALESSANDRO Giuseppe
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Ruolo: Militare
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Età: 27
-
Luogo di nascita: Messina
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Data di morte: 05/06/1944
-
Nota: Morì per malattia all'Ospedale
Militare-Sezione di Quarto. Risiedeva a Genova.
-
Categoria: Militari deceduti per malattia
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ALICE Ine
-
Età: 40
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Data di morte: 04/11/1944
-
Luogo di morte: Mignanego (GE)
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Nota: Cadde sul passo dei Giovi, mentre
viaggiava su un autocarro civile diretto a Genova, che fu mitragliato dai
partigiani. Rimasero feriti Gerolamo Baietto e la figlia Anna, anche loro
a bordo dell'autocarro.
-
Cfr.: "Il Secolo XIX"
del 06/11/1944.
-
Categoria: Civili assassinati
-
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ALLORI Sergio
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Ruolo: Aspirante Guardiamarina
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Data di nascita: 24/05/1922
-
Luogo di nascita: Genova
-
Data di morte: 15/10/1944
-
Luogo di morte: Ottone (PC)
-
Nota: Fu catturato dai partigiani a Dernice
(AL), durante una missione antipartigiana, vedi RIVERA (Sottosezione III/A-1,
9 C.M.P.). Tradotto a Bogli, frazione di Ottone, fu "processato" e "condannato"
a morte con Fajia Vincenzo (XXXI B.N.); il sottotenente Conti della "MONTEROSA"
e Agosti Franco (II B.N.). Vedi CONTI (Sottosezione III/D MONTEROSA). L'Allori,
che era iscritto al P.F.R., risiedeva in via Casaregis 26/20. Categoria:
Caduti X Flottiglia Mas - Battaglione "Risoluti"
-
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ALOI Giorgio
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Ruolo: Marinaio
-
Data di morte: 21/11/1944
-
Luogo di morte: Genova
-
Nota: Probabilmente morto per malattia.
E' sepolto nel cimitero militare di Altare (SV).
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Cfr.: S.C.; CMA.
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Categoria: Caduti Marina repubblicana - Comandi
e reparti vari e imprecisati
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ALVINA Enrico
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Ruolo: Marò
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Data di nascita: 01/05/1924
-
Luogo di nascita: Genova
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Data di morte: 04/07/1944
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Luogo di morte: S.Colombano Certenoli
-
Nota: Catturato dai partigiani fu fucilato
con il commilitone Cichero e con i militi Coatti e Dachà del 625
Comando Provinciale G.N.R., vedi I volume pag. 56. Nel primo numero de
"Il Partigiano" si legge "Il giorno 1 luglio catturati quattro SS italiani,
rei confessi di essere al soldo del nemico. Sono stati giustiziati." Secondo
il Pisanò, i militari furono catturati nel giugno 1944 alla periferia
di Genova, e furono fucilati perchè avevano rifiutato di passare
con i partigiani. La fucilazione avvenne nella frazione di Cichero, località
"Terenzana", alle ore 14.10. L'Alvina proveniva dalla Regia Marina. E'
tumulato nel cimitero di Staglieno.
-
Cfr.: anche S.C.; Pio Cappuccino, "Fanciulli
Martiri", pagg. 147/149; Pisanò G., op.cit. 2^, vol. II, pag. 1066
(foto); T.A.F.
-
Categoria: Caduti X Flottiglia Mas - Battaglione
"Risoluti"
-
-
AMADEI Armando
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Età: 34
-
Luogo di nascita: Villafranca in Lunigiana (MS)
-
Data di morte: 04/09/1944
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Luogo di morte: Cogorno (GE)
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Nota: Deceduto per ferite d'arma da fuoco
nella frazione S.Salvatore alle h. 17.
-
Cfr.: S.C.
-
Categoria: Civili assassinati di cui si cercano
ulteriori notizie
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AMERELLI Enzo
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Ruolo: Milite
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Data di nascita: 13/10/1925
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Luogo di nascita: Spinetta Marengo (AL)
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Data di morte: marzo 1945
-
Luogo di morte: Rovegno (GE)
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Nota: Appartenente al 605^ Comando Provinciale
della G.N.R. di Alessandria, fu catturato dai partigiani nel febbraio 1945,
tradotto al campo di concentramento partigiano di Rovegno e fucilato in
località le Grotte insieme a decine di militi della Brigata Nera
di Alessandria. Fu riconosciuto dalla madre grazie ad un accendino e ad
un fazzoletto da collo. Risiedeva a Tortona in via Strada Bertona n. 4.
Vedi ARRIGHINI Sottosez.II/B.
-
Cfr.: S.C.
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Categoria: Caduti di comandi, enti, reparti
vari e imprecisati G.N.R.
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AMERI BERNARDONI Vitaliano
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Ruolo: Maresciallo Ordinario
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Data di morte: 01/05/1945
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Luogo di morte: Ge-Sestri P.
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Nota: Appartenente alla Compagnia Comando
Reggimentale del 5^ Reggimento Fanteria di Marina fu catturato al termine
delle ostilità da elementi partigiani della divisione "Mingo" e
da questi fucilato insieme a numerosi commilitoni della medesima compagnia.
Era stato promosso maresciallo ordinario per meriti di guerra con Ordine
del Giorno del 06/01/1945 del Comando Divisione, con la seguente motivazione:
"Sottufficiale di pronta capacità ed audacia partecipava a numerose
azioni quale comandante di plotone. Durante una puntata contro un gruppo
di cascine in posizioni dominanti, fatto segno a nutrito fuoco, con prontezza
d'intuito e abile manovra decisamente muoveva all'attacco, riuscendo a
catturare il gruppo avversario."
-
Cfr.: Supplemento (3) al n.98-Anno IV de
"Il Secolo d'Italia", pag. 42; Baldrati P., op. cit., III vol., pag. 1694.
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Categoria: Caduti Divisione Fanteria di marina
"San Marco"
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AMICI Giuseppe
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Ruolo: Caporal Maggiore
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Data di morte: 01/08/1944
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Luogo di morte: Sestri Levante (GE)
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Nota: Appartenente al battaglione "Tirano"
cadde in frazione Trigoso sotto incursione aerea. E' tumulato nel Sacrario
dei Caduti a Milano.
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Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"
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AMIGONI Carlo
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Età: 66
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Luogo di nascita: Genova
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Data di morte: 24/04/1945
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Luogo di morte: Genova
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Nota: Fu rinvenuto cadavere in via di Francia,
ucciso a colpi d'arma da fuoco. Risiedeva a Genova.
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Cfr.: S.C.
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Categoria: Civili assassinati di cui si cercano
ulteriori notizie
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AMODIO Vittorio
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Ruolo: Guardia ausiliaria
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Età: 25
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Luogo di nascita: Pizzo Calabro (RC)
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Data di morte: 01/12/1944
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Luogo di morte: Ge-Ponte X
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Nota: Apparteneva alla Tenenza di S.Quirico.
Si trovava, con altri agenti e militari tedeschi, a guardia del viadotto
della ferrovia a Ponte X, in località Noce Bella. Alle ore 24 del
30/11/1944 venivano attaccati da 22 partigiani della formazione "Balilla"
guidati dal comandante "Battista" (Scala Angelo 1908/1974). Questi divise
in due gruppi i partigiani: 12, tra i quali "Battista", "Luci" (Zamperini
Luciano 1923/1945) e "Mauro" (Lucchini Emilio) eseguirono l'attacco diretto,
mentre gli altri si appostarono a copertura. "Battista", giunto a pochi
passi da una sentinella, gli intimò di arrendersi, questi (per notizie
fornite da famigliari sappiamo che si trattava di Amodio) tentò
di imbracciare il moschetto e cadde falciato da una raffica. Immediatamente
dopo i partigiani spararono sulle altre sentinelle e sul posto di guardia
tedesco. Oltre all'Amodio cadde la guardia Frisone e tre militari tedeschi.
Fu ferita la guardia De Negri Sergio, di anni 19, ricoverato all'Ospedale
di Ponte X per perforazione del polmone sinistro. L'attacco s'inquadra
in quel vasto numero di attentati, sabotaggi, agguati che la propaganda
partigiana chiamò "giornata della spia". Vedi BALDINI (Organizzazioni
giovanili). L'Amodio, volontario di guerra, aveva partecipato alle operazioni
in Africa, Grecia e Croazia. Ragioniere era orfano di guerra del 1^capitano
Salvatore Amodio, caduto nella campagna d'Etiopia, medaglia d'argento al
valor militare.
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Cfr.: S.C.; RSI 1/3;"Il Lavoro" del 5/12/1944;
Balestreri Leonida, "Brigata Balilla", pagg.77/79.
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Categoria: Caduti della Questura repubblicana
di Genova
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AMOROSO Domenico
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Professione: Assistente
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Età: 40
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Data di morte: fine aprile 1945
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Luogo di morte: Genova
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Nota: Secondo notizie raccolte tra anziani
operai delle "Acciaierie Bruzzo" dove lavorava, l'Amoroso fu assassinato,
a colpi d'arma da fuoco, in piazza Principe. Squadrista, capomanipolo della
M.V.S.N., funzionario dei sindacati metallurgici e istruttore della G.I.L.
aveva prestato la sua opera anche presso la Casa del fascio di Manesseno
(S.Olcese). Era iscritto al P.F.R. e risiedeva in via Bolzaneto n. 30/6.
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Cfr.: CLN 15 e 74.
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Categoria: Civili assassinati
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ANDREETTO Napoleone
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Ruolo: Bersagliere
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Data di nascita: 25/04/1925
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Luogo di nascita: Este Euganeo (PD)
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Data di morte: 22/04/1945
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Luogo di morte: Valbrevenna (GE)
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Nota: Appartenente al I Battaglione, prestava
servizio a Quinto. Si allontanò dal reparto il 19/04/1945 insieme
ai commilitoni Arpiani e Montalbetti. Le cronache giornalistiche riferiscono
che volevano raggiungere la zona partigiana e che, aiutati dai civili,
passarono da Borgonuovo di Bargagli, Davagna, Montoggio, Chiappa di Montoggio,
Carsi e Frassinello di Valbrevenna. Qui giunti furono catturati e uccisi
dai partigiani in località "Selvà" dove caddero uccisi anche
i bersaglieri Negri e Tedaldi. Nella stessa località furono rinvenute,
oltre a quella di Andreetto altre quindici salme, tra le quali quelle dei
suddetti bersaglieri e dei presunti marò dei "Risoluti" Boi, Bruzzone,
Pavia, Sanguineti, oltre a 7 ignoti. Tutte le vittime risultano dagli atti
di stato civile soppresse nei giorni 21 e 22 aprile 1945. Poiché
i bersaglieri uccisi in questa località risultano essere cinque,
potrebbe anche trattarsi di quei militari catturati il 20/04/1945 e fucilati
dai partigiani della formazione "Severino", vedi "Cronache militari della
Resistenza in Liguria", vol. II, pag. 662.
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Cfr.: anche S.C.; "Il Secolo XIX" del 01/11/1949;
Frà Ginepro, op. cit., vol.I pag. 408 (vengono però citati
soltanto Negri e Tedaldi).
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Categoria: Caduti 3° Reggimento bersaglieri
volontari difesa costiera
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ANDREOLI Gaetano
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Ruolo: Alpino
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Data di morte: 15/08/1944
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Luogo di morte: Avegno (GE)
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Nota: Appartenente al battaglione "Aosta".
Deceduto per incidente.
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Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"
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ANDREON Annibale
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Ruolo: Capo Nucleo
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Data di nascita: 24/05/1905
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Luogo di nascita: Sampierdarena (GE)
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Data di morte: 04/05/1945
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Luogo di morte: Ge-Cornigliano
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Nota: Appartenente al 36^ Corpo "Genova"
dei Vigili del Fuoco. Fu assassinato in via Borzoli. Abitava in via Cantore
48/4. E' tumulato nella Cripta della R.S.I. nel cimitero di Staglieno.
Il 36^ Corpo Vigili del Fuoco "Genova" fu particolarmente e duramente impegnato
durante tutta la guerra nella protezione civile delle popolazioni tormentate
dai bombardamenti. I vigili del fuoco, fiancheggiati dalle forze armate
e dalle forze dell'ordine, insieme ai militi dell'Unione Nazionale Protezione
Antiaerea e ai militi delle associazioni per il pubblico soccorso intervenivano
durante e dopo i bombardamenti per soccorrere i cittadini e combattere
gli incendi. Al 20/10/1943 il 36^ Corpo aveva la seguente forza: 11 ufficiali
(dei quali 7 in rinforzo); 62 sottufficiali (dei quali 8 in rinforzo);
652 vigili del fuoco (dei quali 204 in rinforzo).
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Cfr.: S.C.; "Il Secolo Liberale" del 06/05/1945;
R.S.I. 38/14.
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Categoria: Caduti di reparti vari, vigili del
fuoco, militarizzati e Civili inseriti nell'organizzazione militare italo-tedesca.
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ANDREOTTI Clemente
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Ruolo: Bersagliere
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Data di morte: disperso nel 1945
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Luogo di morte: Genova
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Nota: Appartenente al I Battaglione.
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Cfr.: Pisanò G., op. cit. 1^, vol.
II, pag. 780.
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Categoria: Caduti 3° Reggimento bersaglieri
volontari difesa costiera.
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ANDRIOLLO Lorenzo
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Professione: Carbonaio
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Data di nascita: 16/12/1889
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Luogo di nascita: Solagna (VI)
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Data di morte: 14/08/1944
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Luogo di morte: Rezzoaglio (GE)
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Nota: Muore in località Cabanne.
Risiedeva a Carasco.
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Cfr.: S.C.
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Categoria: Civili assassinati di cui si cercano
ulteriori notizie
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ANGELI Vincenzo
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Ruolo: Milite
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Data di nascita: 09/05/1909
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Luogo di nascita: Camaiore (LU)
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Data di morte: 13/07/1944
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Luogo di morte: Cogoleto (GE)
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Nota: Appartenente al Distaccamento di Cogoleto.
Insieme al milite Ottaviani, entrambi provenienti dai Carabinieri secondo
notizie raccolte a Cogoleto, effettuavano un servizio per la ricerca di
renitenti alla leva. Spintisi in località Priccone, alle h.9, venivano
fatti segno a numerosi colpi d'arma da fuoco da parte di elementi partigiani,
che, dopo averli uccisi, si impossessavano delle loro armi. L'Angeli abitava
a Genova in via delle Rovare n. 4/3.
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Cfr.: RSI 23/7 (nel documento conservato
in questa busta è erroneamente affermato che i due militi appartenevano
al distaccamento di Campomorone) e 24/2.
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Categoria: Caduti GNR (625° Comando Provinciale)
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ANGELONI Amedeo
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Professione: Guardiano
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Età: 38
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Data di morte: 08/08/1945
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Luogo di morte: Ge-Rivarolo
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Nota: Dipendente della società di
guardianaggio "Lince", durante il consueto giro d'ispezione, insieme ad
un collega, sorprendeva un gruppo di 5 ladri intenti a scassinare le imposte
di un negozio in via A. La Marmora. Alle intimazioni dei guardiani i cinque
abbandonano gli attrezzi da scasso e si danno alla fuga. L'Angeloni e il
collega inseguono i cinque, ma quando uno sta per essere raggiunto si volta
di scatto ed esplode una raffica di mitra che raggiunge l'Angeloni al basso
ventre, causandone dopo poco la morte. L'Angeloni abitava in via Pontinia
(attuale via Canepari) al n. 80. Abbiamo inserito tale nominativo poiché,
notizie raccolte a Rivarolo, affermano che l'omicidio dell'Angeloni ebbe
motivazioni politiche. Tale circostanza potrebbe essere anche confermata
dal tono del commento al fatto de "Il Secolo XIX".
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Cfr.: "Il Secolo Liberale" del 09/08/1945.
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Categoria: Civili assassinati
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ANICHINI Antonio
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Professione: Impiegato
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Data di morte: disperso fine aprile 1945.
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Nota: Impiegato presso l'Ispettorato Militare
del Lavoro a Sturla, scomparve. Ragioniere, risiedeva a Roma. L'Ispettorato
Militare del Lavoro fu costituito con decreto del maresciallo Graziani
in data 01/10/1943. Ne fu a capo il generale del genio Francesco Paladino,
che organizzò oltre 50 battaglioni di lavoratori impegnati nella
costruzione, riattamento e manutenzione delle comunicazioni ferroviarie
e stradali, ricoveri, postazioni, elettrodotti, acquedotti. L'organizzazione
fu articolata in Ispettorati Regionali e Provinciali.
-
Cfr.: "Corriere del
Popolo" del 10/07/1946; Pisanò G., op. cit., vol. II, pagg. 845/848.
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Categoria: Caduti di reparti vari, vigili del
fuoco, militarizzati e Civili inseriti nell'organizzazione militareitalo-tedesca.
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ANNUNZIATA Domenico
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Ruolo: Marinaio
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Età: classe 1904
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Data di morte: 06/10/1943
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Luogo di morte: Genova
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Nota: Probabilmente morto per malattia.
E' sepolto nel cimitero militare di Altare (SV). Quasi certamente non appartenente
a comando o ente della Marina Repubblicana, ma elencato in quanto gli spedalizzati
furono assunti in carico dall'Amministrazione militare repubblicana.
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Cfr.: CMA.
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Categoria: Caduti Marina repubblicana - Comandi
e reparti vari e imprecisati
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ANSALDO Loris
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Ruolo: Ufficiale
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Data di nascita: 07/02/1923
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Luogo di nascita: Isola del Giglio (LI)
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Data di morte: disperso il 09/12/1944
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Luogo di morte: Genova
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Nota: Capitano di lungo corso.
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Cfr.: Pisanò G., op. cit. 1^, vol.IV,
pag. 2413; T.A.F.
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Categoria: Caduti del Comando operativo Marina
Genova
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ANSELMO Guainozzo
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Ruolo: Alpino
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Data di nascita: 1921
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Luogo di nascita: Camogli (GE)
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Data di morte: disperso a fine aprile-maggio 1945.
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Nota: Secondo informazioni fornite dai famigliari
prestava servizio presso le carceri di Chiavari. Le ultime sue notizie
certe giunsero ai famigliari pochi giorni prima del 25/04/1945. Voci non
controllabili affermano che sia stato catturato da partigiani della divisione
"Coduri", e soppresso, forse in Val d'Aveto. Aveva prestato servizio militare
nella Regia Marina. Si era arruolato nella "MONTEROSA" alla fine del 1944.
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Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"
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ANTICHI Enrico
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Ruolo: Alpino
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Data di morte: disperso il 24/04/1945
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Luogo di morte: Riviera di Levante.
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Cfr.: Frà Ginepro, op. cit., volume
I, pag. 432.
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Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"
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ANZILLOTTI Sergio
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Ruolo: Militare
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Età: 23
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Luogo di nascita: Pescia (PT)
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Data di morte: 10/11/1944
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Nota: Deceduto per malattia presso l'Ospedale
di S.Martino. Risiedeva a Genova.
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Categoria: Militari deceduti per malattia
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ARATA Caterina
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Professione: Casalinga
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Età: 44
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Luogo di nascita: Ge-Sestri P.
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Data di morte: 04/05/1945
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Luogo di morte: Ge-Bolzaneto
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Nota: Era vedova di Antonio Ledda, assassinato
il 26/07/1943 e cognata di Francesco Persico (vedi) e di Gavino Arrù
(vedi vol. I, pag. 121/122). Fu assassinata a colpi d'arma da fuoco nel
torrente Geminiano. E' tumulata nella Cripta della R.S.I. nel cimitero
di Staglieno.
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Cfr.: S.C.
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Categoria: Civili assassinati
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ARCHINI Napoleone
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Ruolo: Tenente
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Data di nascita: 23/07/1909
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Luogo di nascita: Verrua Po (PV)
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Data di morte: 19/05/1944
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Luogo di morte: Genova
-
Nota: Appartenente al Vice Comando Provinciale
dove svolgeva l'incarico di aiutante maggiore. Il 19/05/1944 un violento
bombardamento aereo colpì Genova. Le incursioni cominciarono poco
dopo le 10 del mattino e le bombe colpirono una cinquantina di località
del centro e della periferia. Tra i numerosi edifici colpiti l'Università;
la Curia Arcivescovile; le chiese di S.Pietro, S.Carlo, S.Zita; i Cantieri
del Tirreno; le Officine Marconi. Si contarono circa 150 morti e oltre
170 feriti tra civili e militari. Una bomba cadde a Villa Bozzano in via
Pisa n. 8, sede del Vice Comando Provinciale della G.N.R., esplodendo all'ingresso
del rifugio: morirono 4 ufficiali e 27 sottufficiali e militi, oltre a
militari dell'Esercito e civili. Altra bomba colpì in pieno, demolendola,
la caserma sede del Distaccamento G.N.R. di Genova-Foce, in via Trieste,
dove si ebbero tre morti e cinque feriti, tra i quali il comandante del
Distaccamento. In provincia furono bombardate Recco e Avegno che ebbero
diversi morti e feriti. L'Archini era ufficiale di complemento proveniente
dai quadri della Gioventù Italiana del Littorio. Volontario di guerra
aveva combattuto in Croazia; dopo l'armistizio aveva continuato la guerra
con reparti tedeschi. Figlio di un generale aveva un fratello caduto in
guerra. Abitava in via Venezia n. 8/3.
-
Cfr.: RSI 28/16; S.C.; Elenco Caduti Cimitero
Militare di Altare; "Riservato a Mussolini. Notiziari giornalieri della
G.N.R. Novembre 1943/Giugno 1944" a cura di Verdina Natale, 1974, pag.217/218;
"Il Lavoro" del 20, 21 e 27/5/1944; Stato civile del 25/5/1944 pubblicato
su"Il Lavoro" del 26/5/1944; Stato civile del 26/5/1944 pubblicato su "Il
Lavoro" del 27/5/1944; "Il Secolo XIX" del 20/5/1944; Frà Ginepro,"Martirologio
Italico", vol.III, pag. 83.
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Categoria: Caduti GNR (625° Comando Provinciale)
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ARCITI Rodrigo
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Data di nascita: 02/02/1912
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Luogo di nascita: Argentina
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Data di morte: disperso nell'aprile 1945.
-
Nota: Ne fu stabilita la morte presunta
con sentenza del 05/12/1961. Durante la guerra 1940/43 aveva prestato servizio
in reparti autieri.
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Cfr.: S.C.
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Categoria: Civili assassinati
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ARDIZZONE Franco
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Ruolo: Milite
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Data di nascita: 1917
-
Luogo di nascita: Palermo
-
Data di morte: 14/01/1945
-
Luogo di morte: Ge-S.Desiderio
-
Nota: Appartenente al I Battaglione, Distaccamento
della Doria. L'Ardizzone si trovava in salita Serino in compagnia della
fidanzata Franca De Ambrosis, di un commilitone, Terrana Filippo e di una
amica, Sorriva Maria. Elementi partigiani della formazione "Severino" li
sorpresero uccidendo immediatamente la Sorriva e portando via i due fidanzati,
soppressi poche ore dopo. Il Terrana fu ferito leggermente. I cadaveri
furono rinvenuti il successivo 7 marzo alle Nasche di S.Desiderio, legati
assieme e gettati in un fossato. L'Ardizzone aveva appartenuto a formazioni
partigiane. Secondo altre fonti partigiane l'azione fu compiuta da elementi
della 687^ brigata S.A.P. Probabilmente all'azione erano presenti appartenenti
ad ambedue le formazioni.
-
Cfr.: RSI 23/7; S.C.; Gimelli G., op. cit.,
vol.II, pag. 457 e 657; "Il Lavoro" dell'8/9/10/11 marzo 1945.
-
Categoria: Caduti della XXI Brigata Nera "Silvio
Parodi"
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ARENA Francesco
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Età: 22
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Data di morte: 23/05/1945
-
Luogo di morte: Genova.
-
Nota: Fu assassinato a colpi d'arma da fuoco
in via P. Doria, all'altezza del n. 10. Secondo le dichiarazioni rese dal
partigiano Cornelio Restani al processo alla "banda del Lagaccio", l'Arena,
appartenente alla banda, fu eliminato perche' colpevole di "...parlare
un po'troppo.." circa l'esplosione della galleria di S.Benigno, che, secondo
quanto emerse nel suddetto processo, fu minata dai sapisti della brigata
"Lattanzi", vedi II volume, DE PRETIS, pagg. 21/22.
-
Cfr.: anche S.C.; Pisanò G., "Storia
della guerra civile in Italia 1943-1945", II vol., pagg. 1056/1060.
-
Categoria: Civili assassinati
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ARENA Giovanni
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Ruolo: Milite
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Data di nascita: 08/07/1910
-
Luogo di nascita: Vittoria (RG)
-
Data di morte: 26/04/1945
-
Luogo di morte: Genova.
-
Nota: Ferito mortalmente da partigiani della
brigata "Buranello" nella galleria di Certosa il 25/04/1945 e lì
abbandonato. Soccorso dai passanti e trasportato all'Ospedale di S.Martino
vi decedeva il 26/4/1945.
-
Cfr.: Frà Ginepro, op. cit., vol.II,
pag. 27; T.A.F.
-
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ARLOTTA Alfio
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Ruolo: Vicebrigadiere
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Data di nascita: 06/09/1896
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Luogo di nascita: Montalbano Elicona (ME)
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Data di morte: 30/04/1945
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Luogo di morte: Ge-Staglieno.
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Nota: Rinvenuto cadavere a Ponte Carrega,
fu ucciso con colpi d'arma da fuoco. E' tumulato nella Cripta della R.S.I.
nel cimitero di Staglieno. Proveniva dalla M.V.S.N.
-
Cfr.: Frà Ginepro, op.cit., vol.I,
pag.326, dove per data di morte è erroneamente indicato il 3/4/1945;
T.A.F.
-
Categoria: Caduti GNR (625° Comando Provinciale)
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ARISTA Guido
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Data di nascita: 14/11/1922
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Luogo di nascita: Firenze
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Data di morte: 12/12/1944
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Luogo di morte: Ge-Sestri P.
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Nota: Fu ucciso a colpi d'arma da fuoco
in via Carlotta Benettini.
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Cfr.: S.C.; RSI 23/7.
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Categoria: Civili assassinati
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ARPA Mario
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Ruolo: Alpino
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Data di morte: 02/11/1944
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Luogo di morte: Chiavari (GE)
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Nota: Appartenente al battaglione "Intra".
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Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"
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ARPIANI Francesco
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Ruolo: Bersagliere
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Data di nascita: 19/04/1925
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Luogo di nascita: Sannazzaro de' Burgundi (PV)
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Data di morte: 22/04/1945
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Luogo di morte: Valbrevenna (GE)
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Nota: Appartenente al I Battaglione fu catturato
e fucilato dai partigiani. Vedi ANDREETTO. Nel I Volume è elencato
erroneamente a pag.105, come milite del 605 Comando Provinciale G.N.R.
di Alessandria.
-
Cfr.: anche Frà Ginepro, op. cit.,
vol. I, pag. 414, dove è citato come milite.
-
Categoria: Caduti 3° Reggimento bersaglieri
volontari difesa costiera
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ARRIGHINI Narciso
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Ruolo: Sergente maggiore
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Data di nascita: 09/10/1897
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Luogo di nascita: Milano
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Data di morte: 21 o 22/03/1945
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Luogo di morte: Rovegno
-
Nota: Il 13 marzo 1945 una colonna mista
della 162^ divisione turkmena e della Brigata nera "A.PRATO" da Brignano-Frascata
raggiunge
-
Garbagna. Qui cade in un abile imboscata tesa dai partigiani
della brigata "Arzani". Dopo accanito combattimento cadono prigionieri
123 tra fascisti e militari tedeschi e kazaki della 162^ divisione. Altri
16 sono morti o feriti, pochi elementi si salvano con la fuga. Dei prigionieri
circa ottanta sono militi dei distaccamenti di Novi Ligure, Serravalle
Scrivia, Arquata Scrivia, Tortona. Nei giorni successivi cadono fucilati
dai partigiani a decine. I primi sono uccisi a Cabella Ligure il 19/03/1945.
Una quarantina sono passati per le armi a Rovegno, località Le Grotte,
nei pressi della Colonia montana nei giorni 21 e 22 marzo 1945, secondo
quanto affermato da un "verbale di fucilazione" partigiano. Altri sono
fucilati a Cravasco, frazione di Campomorone, il 4 aprile 1945 : vedi ALBALUSTRO.
Il tenente colonnello Celeste Gianelli fu fucilato a Rovegno il 29/04/1945.
Molta incertezza
-
regna tra le varie fonti sui luoghi di esecuzione dei
militi caduti il 21 e 22 marzo e il 4 aprile. Possiamo affermare con certezza,
poichè sepolti almeno sino al 1961 nel locale cimitero o perchè
risulta dai documenti di stato civile, che sono caduti a Rovegno : Arrighini,
Brusoni, Bussone, Camminada, Campora, Cipollini, Clementi, Fossati, Gaeta,
Gatti, Grosso, Goretti, Izzo, Lombardi, Magrassi, Montagnin, Morgavio,
Piccinini, Poggio, Rabbino, Senna, Tufariello, Vigni, Amerelli (milite
del Comando Provinciale di Alessandria, vedi Sottosez. I/H). Molto probabilmente
uccisi a Rovegno poiché risultano elencati nel suddetto "verbale
di fucilazione": Carca, Cavicchini, De Micheli, Mineo, Morelli, Omnis,
Piaggio, Ridella, Rossanigo, Trento,
-
Zerbo e Fanti (vedi Sottosez. II/C). Molte pubblicazioni
danno poi per fucilati a Rovegno due militi Baiardi, padre e figlio. Il
21 e 22 marzo cadono fucilati a Rovegno anche il tenente Rubian Zorkol
(ex prigioniero di guerra sovietico), il sergente maggiore tedesco Newman
Kurten e l'interprete Blase Leo, i cui nomi risultano nel già citato
"verbale di fucilazione" firmato, per il comando della VI Zona Operativa
dal Commissario "Marzo" il comunista Giovanni Canepa, già miliziano
rosso nella guerra di Spagna. Ricordiamo che la 162^ divisione turkmena
era composta da ex prigionieri sovietici di nazionalità kazaka turco-mongolica.
La divisione era comandata dal generale Oscar von Niedermajer e successivamente
dal generale Ralph von Heigendorf. Ufficiali e sottufficiali erano in parte
tedeschi e in parte ex prigionieri. Era comunemente conosciuta come divisione
"Turkestan" e i suoi soldati erano i famigerati "mongoli" che si comportarono
spesso barbaramente nei confronti delle popolazioni civili, suscitando
le proteste delle autorità repubblicane e talvolta l'energico intervento
di militari italiani. La 162^ divisione era giunta in Italia nell'ottobre
1943.
-
Cfr.: S.C. e corrispondenza del comune di
Rovegno; Gimelli G., op. cit., vol.II, pagg. 559/560; Pisanò G.,
op. cit., vol.II, pagg. 1070/1075, dove però si citano i caduti
a Rovegno, affermando che sono stati fucilati a Cravasco (vedi ALBALUSTRO);
"Il Partigiano" dell'8/4/1945; Frà Ginepro, op.cit., vol. I, pagg.
259-264/265-296-329; Carnier Pier Arrigo,"L'Armata cosacca in Italia 1944-1945",
1990, pagg. 24/25.
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Categoria: Caduti della II Brigata Nera "Attilio
Prato"
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ARRIGUCCI Artemio
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Ruolo: Maggiore
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Data di nascita: 06/11/1899
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Luogo di nascita: Montalcino (SI)
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Data di morte: 18/05/1945
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Luogo di morte: Genova.
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Nota: Ne fu dichiarata le morte presunta
fissandola alle h. 24, con sentenza del 27/10/1954. Era in possesso della
qualifica di squadrista.
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Cfr.: S.C.; CLN 15.
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Categoria: Caduti della III Legione G.N.R. Polizia
ferroviaria
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ARRU' Gavino
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Ruolo: Milite
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Data di nascita: 18/12/1895
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Luogo di nascita: Bessude (SS)
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Data di morte: disperso il 04/06/1945
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Luogo di morte: Voltaggio (AL)
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Nota: Secondo quanto dichiarato dai famigliari
fu prelevato dalle carceri di Sampierdarena con altri 10 tra i quali Cartasegna,
De Tomasi, Fossati e Mischi della Brigata Nera e il tenente di fanteria
Discacciati Carlo. Vi erano poi Cassini Armando, Donati Domenico, Leoni
Giuseppe, Molinari Salvatore, Novella Michele, elencati tra i civili perché
non si hanno prove certe della loro appartenenza alla Brigata nera. Trasportati
a Molini di Voltaggio, tranne il Cartasegna che fu assassinato a Savignone,
vi furono tutti fucilati e sepolti in una fossa comune. "L'Unità"
del 06/06/1945 pubblicava un articolo nel quale si affermava che gli undici
detenuti erano fuggiti durante un trasferimento. L'Arrù era squadrista
e cognato di Francesco Persico, Antonio Ledda e Arata Caterina (Vedi civili).
Il Tribunale civile di Genova ne dichiarò la morte presunta con
sentenza del 10/05/1950.
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Cfr.: anche S.C.; T.A.F.; CLN 15.
-
Categoria: Caduti della XXI Brigata Nera "Silvio
Parodi"
-
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ARZENO Mario
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Professione: Impiegato
-
Data di nascita: 1900
-
Luogo di nascita: Genova
-
Data di morte: 27/04/1945
-
Luogo di morte: Ge-Sampierdarena.
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Nota: Secondo quanto dichiarato dal padre
Tito nel dopoguerra, con dichiarazione sottoscritta rilasciata all'A.N.F.C.D.R.S.I.-Delegazione
di Genova, questa fu la tragica fine di Mario Arzeno. Fu sequestrato nella
propria casa in via Marco Polo, col padre Tito di 71 anni e il fratello
di quest'ultimo Enrico. Poi furono tradotti ad un comando partigiano, che
aveva sede in via L. Stallo, dove vennero rapinati del portafogli e di
oggetti di valore. Successivamente viene rilasciato Enrico, mentre padre
e figlio sono condotti alle carceri di Sampierdarena e rinchiusi con altri
10 detenuti in una sala, dove, poco dopo, entrano alcuni partigiani che,
dapprima, sparano ad un detenuto e obbligano i presenti a prenderlo a calci
mentre è in agonia, poi, con quattro colpi di pistola munita di
silenziatore, uccidono Mario Arzeno. Il padre raccoglie tra le braccia
il figlio morente che, spirando, gli raccomanda la moglie e i due figli
di 2 e 6 anni. I partigiani avvolgono poi in una coperta il cadavere dell'Arzeno
e, usciti dal carcere, obbligano il padre a buttare il corpo del figlio
dal ponte di Cornigliano nel greto del Polcevera. Il cadavere non fu più
ritrovato. Tito Arzeno veniva successivamente detenuto per quattro mesi
durante i quali la sua abitazione veniva svaligiata. Tito e Mario Arzeno
avevano entrambi la qualifica di squadrista.
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Cfr.: T.A.F.; CLN 15
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Categoria: Civili assassinati
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ASCHERO Antonio
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Professione: Fiorista
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Data di nascita: 1906
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Luogo di nascita: Pontinvrea (SV)
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Data di morte: caduto il 28/04/1945
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Luogo di morte: Genova.
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Nota: Fu rinvenuto cadavere in via Brignole
De Ferrari.
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Cfr.: S.C.
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Categoria: Civili assassinati
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ASSERETO Giovanni
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Data di morte: 05/01/1945
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Luogo di morte: Bargagli
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Nota: Deceduto per ferite d'arma da fuoco
fu trasportato all'Istituto di medicina legale di Genova.
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Cfr.: S.C.
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Categoria: Civili assassinati di cui si cercano
ulteriori notizie
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ASSONI Pietro
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Ruolo: Alpino
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Data di nascita: 15/02/1925
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Luogo di nascita: Coccaglio (BS)
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Data di morte: 10/08/1944
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Luogo di morte: Moneglia
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Nota: Appartenente al battaglione "Brescia"
saltò su una mina. E' sepolto a Coccaglio (BS).
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Cfr.: Galli Lodovico, "Pagine di verità",
pag. 29 (foto).
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Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"
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ASTENGO Carlo
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Ruolo: Sottotenente di Vascello
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Data di nascita: 31/10/1922
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Luogo di nascita: Genova
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Data di morte: 20/08/1944
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Luogo di morte: Ge-Quarto
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Nota: Appartenente al Comando Zona Servizi
Marina Venezia. Morì all'Ospedale Militare-Sezione di Quarto in
seguito a gravi ferite subite per incursione aerea. E' sepolto nel cimitero
militare di Altare (SV).
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Cfr.: S.C.; E.I.S.
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Categoria: Caduti Marina repubblicana - Comandi
e reparti vari e imprecisati
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ATTANELLI Giovanni
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Età: 34
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Data di morte: 24/04/1945
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Luogo di morte: Ge-Sampierdarena
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Nota: Deceduto per ferite d'arma da fuoco.
E' tumulato nel cimitero di Ponte X.
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Cfr.: S.C.
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Categoria: Civili assassinati di cui si cercano
ulteriori notizie
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ATTENE Rino
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Ruolo: Guardia scelta ausiliaria
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Età: 24
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Luogo di nascita: Ozieri (SS)
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Data di morte: 19/03/1945
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Luogo di morte: Ge-Certosa.
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Nota: Alle 18.40 mentre passeggia con una
amica (secondo notizie raccolte a Rivarolo non era la fidanzata, come affermano
i documenti consultati), nell'allora via Pontinia (attuale via Canepari),
viene aggredito a colpi di rivoltella da tre individui. I due tentano di
rifugiarsi nel bar "Sempione", ma sono inseguiti dagli attentatori che
feriscono mortalmente la guardia e lievemente la ragazza. L'Attene muore
mentre lo trasportano all'Ospedale di Rivarolo, la ragazza, Lidia Callegari,
viene ricoverata nel medesimo Ospedale. Anche due passanti, Gino Mercadelli
e Alberto Pastorelli, riportano ferite durante la sparatoria. L'Attene
è tumulato nel Sacrario dei Caduti del cimitero di Staglieno.
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Cfr.: RSI 23/7; S.C.; "Corriere Mercantile"
del 20/3/1945; "Il Secolo XIX" del 21/03/1945.
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Categoria: Caduti della Questura repubblicana
di Genova
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AVIO Luigi
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Ruolo: Milite
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Data di nascita: 1907
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Data di morte: 08/05/1945
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Luogo di morte: Ge-Sampierdarena.
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Nota: Prestava servizio presso la IV sezione
delle carceri di Marassi, addetto alla sorveglianza dei prigionieri politici.
Da civile era operaio della società "Ansaldo". Secondo notizie raccolte
presso i famigliari fu sequestrato da operai dell' "Ansaldo", seviziato
e assassinato a colpi d'arma da fuoco. Aveva partecipato alla guerra d'Etiopia.
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Cfr.: "Il Lavoro nuovo" del 09/05/1945;
Baccino Renzo,"L'eccidio del Turchino", pagg. 31/32, 57.
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Categoria: Caduti GNR (625° Comando Provinciale)
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AVOLA Michele
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Ruolo: Milite
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Data di nascita: 1911
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Luogo di nascita: Modica (RG)
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Data di morte: 14/05/1945
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Luogo di morte: Ge-Rivarolo.
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Nota: Rinvenuto gravemente ferito a colpi
d'arma da fuoco, nella galleria di Certosa. Fu trasportato all'Ospedale
di Rivarolo dove decedeva.
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Cfr.: S.C.; "Il Lavoro" del 03/09/1990.
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Categoria: Caduti GNR (625° Comando Provinciale)
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